Il mercato dei sostitutivi della carne è in forte espansione in tutto il mondo, Italia compresa.
Tra scelte etiche (come quelle di vegetariani e vegani), scelte ambientaliste e scelte salutiste (perché tanto terrorismo alimentare mediatico è stato fatto sulla carne, in special modo le carni rosse), sono molti i consumatori che hanno ridotto drasticamente i consumi di carne, aprendo così la strada a nuove esigenze di mercato, che le aziende hanno velocemente individuato, cercando ognuna di dare la propria risposta migliore, progettando prodotti a base di soia, legumi e chi più ne ha, più ne metta.
Oltre alla carne vegetale, la ricerca è andata anche nella direzione della carne vera e propria, ma non più ottenuta dagli animali, bensì in vitro: si tratta della cosiddetta carne sintetica.
Al momento, i più grandi successi di mercato, li stanno ottenendo le carni di origine vegetale, con brand quali Impossible Burger e Beyond Meat, che da poco sono approdati anche in Italia.
Nicoletta Polliotto di Muse Comunicazione ha voluto fare chiarezza sulla questione, con un articolo corale su CNR-Comunicazione nella Ristorazione che è una breve analisi informata, alla quale hanno partecipato chef, consulenti della comunicazione, giornalisti alimentari, food designer e ristoratori.
La nostra Arianna Acciarino ha partecipato per noi al dibattito, puoi leggere l’articolo completo cliccando qui sotto: