Mense aziendali: 10 buone prassi per una maggiore sostenibilità e riduzione degli sprechi

Mense aziendali: 10 buone prassi per una maggiore sostenibilità e riduzione degli sprechi

Le pratiche e le politiche della mensa o della caffetteria aziendale, nonché il modo in cui il cibo viene reperito e servito sono a tutti gli effetti indici utili per la valutazione delle pratiche di sostenibilità d’impresa e dei suoi impatti ambientali.
Inoltre si tratta di una dimensione in cui l’azienda può generare cambiamenti virtuosi e concreti volti al benessere dei dipendenti e dell’ambiente. Le cucine e le mense aziendali oggi possono infatti essere gestite in modo sostenibile includendo scelte alimentari ecologiche, imballaggi alimentari sostenibili, una corretta gestione dei rifiuti consapevole e sostenibile in un’ottica di riduzione degli sprechi ed un percorso di formazione dei dipendenti sulla sostenibilità e politiche di acquisto verde. Esempio virtuoso in questa direzione è il progetto europeo Su-Eatable Life promosso nel nostro Paese dalla Fondazione Barilla che coinvolge in media 2.200 persone ogni giorno in Italia (3.150 in totale insieme al Regno Unito), quattro aziende e tre università. L’obiettivo del progetto è il risparmio di circa 5.300 tonnellate di CO2 equivalente e circa 2 milioni di metri cubi d’acqua in 3 anni, promuovendo nelle mense aziendali e universitarie dei menù sani e sostenibili.

Ma come rendere la propria mensa aziendale un luogo sostenibile? Di seguito abbiamo raccolto 10 consigli utili per le imprese che hanno l’obiettivo di ridurre gli sprechi e mitigare gli impatti delle proprie mense aziendali:
  1. Forma ed informa il personale per trasmettere l’importanza di una cultura della mensa verde;
  2. Prevedi un sistema di “ordinazione” dei pasti e la possibilità di far di scegliere la mezza porzione per evitare gli avanzi nei piatti, così da indirizzare il personale della mensa a preparare solo il necessario in un’ottica di riduzione degli sprechi;
  3. Prediligi il biologico, il cibo a km zero e scegli con attenzione i fornitori per le materie prime;
  4. Riduci l’offerta di prodotti di origine animale (responsabile del 57% delle emissioni di gas serra) proponendo alternative vegetariane e vegane;
  5. Implementa un sistema per il recupero dei pasti preparati e non consumati donando le eccedenze ad enti no profit in un’ottica di economia circolare e rivolgendo un aiuto concreto ai più bisognosi;
  6. Instaura un dialogo costruttivo con i dipendenti per accogliere le loro idee e suggerimenti al fine di migliorare le buone prassi nella mensa aziendale;
  7. Evita il deterioramento dei cibi controllandone date di scadenza e conservazione e fai in modo di riutilizzare il cibo avanzato per nuove e gustose ricette;
  8. Posiziona una segnaletica efficace in tutta la mensa per guidare i dipendenti verso le migliori pratiche eco-compatibili;
  9. Scegli piatti, bicchieri e posate completamente biodegradabili e compostabili;
  10. Fornisci materiali multiutilizzo con il marchio dell’azienda (ad esempio borracce per l’acqua riutilizzabili) per aiutare il personale a passare a queste nuove pratiche rafforzando al contempo il brand d’impresa.

 

Fonte: Pratica, newsletter di Lifegate

Autore dell'articolo: Redazione