Quando si pensa all’estate, si pensa quasi automaticamente al mare, alla spiaggia. Per questo abbiamo già provveduto a darvi un piccolo vademecum sulla sana alimentazione sotto l’ombrellone.
Ma gli italiani non vanno solo al mare! La montagna è infatti la seconda meta più gettonata per le vacanze estive.
Ottima per la salute (tra lunghe camminate e aria sana), la vacanza in montagna nasconde però delle insidie da non sottovalutare. E, come sempre, il cibo gioca un ruolo fondamentale nella buona riuscita di un viaggio!
Ecco cosa non deva mai mancare nello zaino da trekking:
1 – Acqua
Sì, può sembrare banale, ma l’acqua resta l’elemento fondamentale.
Lunghe camminate sotto il sole estivo (seppur mitigato dal clima) rischiano di disidratare il corpo più velocemente di quel che pensiamo. Attenzione soprattutto ai bambini, sopratutto i neonati: hanno una percentuale maggiore di acqua e un turnover più rapido, quindi si disidratano molto più velocemente degli adulti.
2 – Bevande energetiche
Evitate le bevande zuccherate, rischiate di non dissetarvi quanto sperato. Sì invece agli integratori di sali minerali che vi aiutano a non restare a secco di energie durante la camminata.
3 – Frutta e Verdura
Ottime ricariche di vitamine e sali minerali, aiutano anche a mantenerci idratati. Ci sono molti frutti facili da mangiare anche mentre si passeggia, come mele e banane (che aiutano anche a prevenire i crampi). Una volta arrivati in qualche baita potete scegliere di gustare una fresca macedonia, magari realizzata solo con i frutti del territorio.
4 – Formaggi e affettati
Per placare il senso di fame innescato dalla lunga camminata, evitando però di appesantirsi troppo, le proteine dei formaggi sono l’ideale, accompagnate da un po’ di pane. Nei territori montuosi si producono ottimi formaggi, praticamente ogni piccola frazione ha il suo, non resta che provarli!
Anche gli affettati svolgono questa funzione, attenzione solo al sale: il prosciutto di montagna, ottimo e ricco di nutrienti, è molto salato e rischia di farci venire più sete del previsto. Accompagnate questi alimenti alle verdure (nel panino o dentro un porta-pranzo) e avrete un pasto nutrizionalmente completo!
5 – Primi piatti e secondi elaborati
Sia sulle Dolomiti che lungo gli appennini, le cucine regionali regalano squisiti piatti tradizionali, adatti a tutti i gusti e le esigenze. Quelli più elaborati, che richiedono una digestione più impegnativa, prediligeteli quando la sosta è più lunga, permettendo al vostro organismo di digerire senza fatica. Se li scegliete per cena, dopo regalate a vostro corpo una passeggiata digestiva in centro!
6 – Torte, dolci fritti, creme e cioccolato
Come sempre ribadiamo, nessun alimento è da demonizzare, meno che mai i dolci tradizionali!
Nati in territori dal clima rigido, sono spesso molto calorici. Gustateli quindi con moderazione, preferibilmente a colazione, per avere il giusto sprint di carboidrati con cui più tardi iniziare l’escursione.
Buone vacanze a tutti!