Dieta del minestrone… questa dieta non s’ha da fare!

Da oggi inizio la dieta del minestrone! Di certo funziona visto che sul podio di quelle più cercate su Google vanta un glorioso secondo posto!

La promessa di questa dieta è accattivante: 5 kg in 7 giorni! È economica, per nulla faticosa e alla portata anche di chi ha poca dimestichezza in cucina. Di fronte a tanti vantaggi è difficile resistere alla tentazione, alla faccia della mancanza di equilibrio nutrizionale armati del “per qualche giorno non fa male a nessuno”!

È così?

Perché evitare il “fai da te” per perdere peso

La percezione dell’essere in sovrappeso, anche quando è in effetti così, scatena spesso senso di inadeguatezza e fastidio, e ciò innesca il desiderio di liberarsi in modo rapido del “fardello” dei chili di troppo. Il comportamento, attentamente studiato sulle giovani studentesse di un college per ben 10 anni ha evidenziato che prima ci si rivolge alle drastiche diete fai da te più elevato è il rischio di soffrire di sovrappeso in futuro. Le diete dimagranti rapide, anche se non mostrano macroscopici effetti avversi, in pochi giorni alimentano un approccio sbagliato all’alimentazione.

La questione è di certo importante visto che secondo i dati dell’Osservatorio Unisalute in Italia si considerano in sovrappeso il 77% degli uomini e l’83% delle donne e di questi soggetti ben 1 su 3 ricorre a diete fai da te, inclusa quella del minestrone, per perdere peso. Il rischio coinvolge anche i soggetti più giovani: lo stesso osservatorio evidenza che ben il 40% degli adolescenti sceglie in modo autonomo che cosa e quando mangiare.

I rischi di questo comportamento sono noti alla maggior parte e dibattuti nei programmi televisivi e dai canali istituzionali eppure ancora vengono promosse diete sbilanciate, monotone e povere di nutrienti essenziali al benessere del nostro organismo.

 

La dieta del minestrone: potrebbe essere peggio?

Una dieta noiosa che fa dimagrire perché ipocalorica e bilanciata!

Dalla colazione alla cena nemmeno l’ombra dell’equilibrio nutrizionale.

Ecco cosa suggerisce questo regime alimentare:

  • il primo e il secondo giorno a pranzo e a cena solo minestrone, di verdure, senza legumi, e cereali, senza patate! Per il piacere del palato ci si può concedere 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva;
  • il terzo giorno al minestrone si può aggiungere una patata;
  • il quarto giorno all’immancabile minestrone è concesso anche un vasetto di yogurt;
  • il quinto e il sesto giorno, sempre minestrone, ma si potrà consumare anche una porzione di carne o pesce magro, 60-70 g al massimo;
  • il settimo giorno, ovviamente minestrone, ma sono concessi anche 50 g di riso integrale.

Intendiamoci: minestrone a pranzo e cena e a partire dal terzo giorno: o yogurt o patate, o carne o pesce o riso. Non tutto insieme! Per non vanificare le miracolose promesse di questa dieta.

La colazione è un vero pasticcio: un frutto e un te, nessuna fonte di grassi e di proteine quindi completa assenza di nutrienti che favoriscano la sazietà a medio lungo termine.

Alla dieta del minestrone non mancano vitamine e fibre tuttavia la quasi completa assenza di grassi e proteine ne fa un regime davvero squilibrato e inadatto a supportare il fisico in caso di attività fisica.

Peccato che ci sia ancora chi la descrive e ne parla, invece di raccontare di dieta mediterranea secondo il suo reale significato, di percentuali di carboidrati, proteine e grassi, di stile di vita attivo e ancora di piramide del movimento!

Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l’ignoranza.

(Socrate)

 

Di Francesca Antonucci*

 

Bibliografia e sitografia

 

  • Enciclopedia Treccani – http://www.treccani.it/enciclopedia/dieta/
  • Adherence to a Mediterranean diet and long-term changes in weight and waist circumference in the EPIC-Italy cohort. Agnoli C et al. Nutr Diabetes. 2018; 8: 22.
  • Prova costume: troppe donne improvvisano la dieta Osservatorio UniSalute
  • Popular Weight Loss Strategies: a Review of Four Weight Loss Techniques. Obert J et al. Curr Gastroenterol Rep. 2017; 19: 61.

 

*L’autore: Francesca Antonucci: prima ricercatrice, farmacista, autrice di testi di formazione e articoli scientifici. E ancora la formazione in comunicazione, diversi appassionanti corsi ed esperienze commerciali. Continuo con interesse e piacere la mia attività di writer e presto anche giornalista. All’attivo anche un blog personale per parlare di salute, alimentazione e ricette per dare un piccolo ma impegnato contributo alla buona e documentata informazione.

Autore dell'articolo: Redazione