‘’L’autunno è il momento più adatto per sfruttare le potenzialità della vitamina E: ringiovanisce le cellule del cervello e dà forza alla memoria e ai muscoli!’’
Siamo ormai entrati nell’autunno e tutto il nostro organismo si prepara ad affrontare il cammino che ci porterà verso i rigori dell’inverno, il passaggio verso i primi freddi è forse il più delicato di tutto l’anno; le cellule e i tessuti risentono in modo netto del calo di luminosità, che bruscamente si manifesta proprio nel mese di ottobre, complice anche il ripristino dell’ora solare.
Meno luce, diminuzione di temperatura, aumento dell’umidità portano a un calo energetico dell’organismo e lo dispongono più facilmente a subire le tossine, i virus, i batteri dell’ambiente esterno.
Cosa fare? Un valido aiuto viene dagli alimenti che contengono la vitamina E.
Vitamina E, prezioso alleato contro i primi freddi
Mai come in questo momento abbiamo bisogno della vitamina E, uno degli antiossidanti più potenti, che rallenta l’invecchiamento delle cellule, proteggendo le loro membrane e quindi evitando che vengano aggredite dalle scorie tossiche.
La vitamina E è fondamentale nella produzione di energia e più di uno studio ha evidenziato che aumenta la potenza muscolare, la forza fisica e la resistenza alla fatica.
Altri studi hanno messo in luce la sua azione sui tessuti cerebrali, con miglioramento della lucidità mentale, della concentrazione e anche della memoria, inoltre la vitamina E è un potente anti-arteriosclerosi, data la sua grande capacità vasodilatoria, ha un’efficace azione antidiabete e, in dosi elevate, anticancro.
Ultima ma non ultima, la vitamina E è considerata la vitamina della bellezza, in generale, si usa per combattere l’invecchiamento cutaneo.
Per la sua attività antiossidante è ideale sia come “filtro” nei confronti dei raggi UV, sia come agente lenitivo dopo sole, è un ottimo rimedio se la pelle è disidratata, in ogni stagione.
Dove trovare e come usare la vitamina E
Se possibile non dovremmo farci mancare a colazione gli alimenti che contengono buone quantità di vitamina E: qualche pezzetto di avocado, una o due mandorle e una noce, per tutto l’autunno.
Fondamentali gli oli di germe di grano, di girasole, di noce che vanno usati crudi sulle insalate, insieme all’olio di oliva, gli oli vegetali vanno consumati crudi, perché la cottura dissolve la componente antiossidante della vitamina E.
Un altro alimento che la contiene è la soia, che in più è ricca di lecitina, fondamentale per ridurre il colesterolo e utilissima per la memoria e per l’astenia dei primi freddi autunnali.
Anche se la vitamina E è presente nei prodotti d’origine animale, meglio ricorrere ai vegetali che la contengono in maggiore quantità, dai quali l’organismo la estrae più facilmente.
Insomma: la vitamina E è il vero ricostituente dell’autunno.
A.B.