Al via la collaborazione tra Mangio Bene Vivo Bene e il CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria per una corretta informazione scientifica e alimentare

La corretta informazione alimentare e il debunking delle fake news sono da sempre tra gli obiettivi principali di Mangio Beve Vivo Bene, insieme alla tutela del Made in Italy.

Per questo siamo lieti di annunciare l’avvio di una collaborazione con il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) al fine di offrire a tutti i nostri lettori informazioni sempre corrette e aggiornate sulle ricerche scientifiche, i report e le nuove direttive italiane ed europee in campo alimentare.

Da novembre 2017, ogni due settimane, sulla nostra pagina Facebook, pubblicheremo un post redatto dal CREA con l’obiettivo di agevolare il corretto passaggio di informazioni tra il mondo scientifico e i cittadini.

Saper leggere correttamente una ricerca e interpretarne i numeri e le statistiche non è semplice come si può credere e troppo spesso non si riconosce alla Nutrizione una valenza scientifica in senso stretto: tutti mangiamo, quindi tutti ce ne intendiamo.

Ovviamente non è assolutamente così, la Nutrizione è una scienza vera e propria e, per comprenderla, bisogna avere gli strumenti giusti e affidarsi alla fonti corrette.

Non tutte le ricerche hanno infatti la stessa valenza all’interno del mondo accademico, bisogna – ad esempio – conoscerne l’Impact Factor, il dato che si basa sul numero di citazioni di una ricerca e sull’autorevolezza della rivista scientifica sulla quale viene pubblicata, per dar loro il giusto peso all’interno del discorso scientifico. Proprio a causa di questa “leggerezza interpretativa” troppo spesso anche i media più autorevoli incappano in interpretazioni semplicistiche e gravi fraintendimenti che portano spesso ad errori colossali. Questo instilla nei lettori/consumatori delle paure immotivate, spingendoli spesso a fare scelte alimentari drastiche che, anziché portare beneficio al loro organismo, finiscono per impoverirlo di un nutriente o di un singolo alimento, senza alcuna ragione valida.

Inoltre sul Web troppo spesso bufale e notizie reali finiscono sullo stesso piano ed è difficile capire a chi dar credito e a chi no. I Social Network fanno poi da cassa di risonanza a queste fake news, rendendo ancora più difficile poi diffonderne la corretta smentita, che spesso non trova lo stesso spazio e non ottiene gli stessi volumi di ri-condivisioni.

Un contatto più diretto, fluido e tecnico tra media e mondo accademico è dunque fondamentale per non persistere nell’errore e per combattere insieme l’espansione delle fake news.

Il CREA. il più importante ente italiano di ricerca sull’afroalimentare, lavora in diversi settori, dalle ricerche sulla sostenibilità dei sistemi produttivi agricoli, forestali e ittici, alla produzione di alimenti che soddisfino le esigenze nutrizionali di una popolazione mondiale in crescita, fino allo studio sulle biomasse e gli scarti alimentari da trasformare in fonti di energia e materiali ri-utilizzabili.

Effettua indagini conoscitive per conoscere e monitorare i comportamenti alimentari di una popolazione e valutare quanto questi comportamenti differiscano dalle linee guida indicate per un sano stile di vita in quel Paese.

Al momento è stato avviato IV Studio sui Consumi Alimentari in Italia (IV SCAI) in collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità, che vedrà la luce nel 2018.

Anche le Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana sono al momento in revisione.

Noi di Mangio Bene Vivo Bene ci imponiamo di pubblicare i dati aggiornati appena saranno pubblicati, nella maniera più estesa e chiara possibile.

Intanto, diamo il benvenuto ai membri del CREA sui nostri canali!

Autore dell'articolo: Redazione