Intervista a Pietro Fruzzetti, ideatore del Cibiamoci Festival

Intervista a Pietro Fruzzetti, ideatore del Cibiamoci Festival

Pietro Fruzzetti è Brand Strategist e Web Marketing Manager e presidente di Confartigianato Firenze nella sezione comunicazione. Da sempre si impegna per far comprendere alle piccole e medie imprese, tanto quanto agli artigiani, che la comunicazione è fondamentale per la crescita dei loro progetti.Lo fa in particolare nel settore del Food. Leggi di più a proposito di Intervista a Pietro Fruzzetti, ideatore del Cibiamoci Festival

Cibiamoci Festival 2017: il web per la promozione di ristorazione e aziende del food & beverage italiane

Martedì scorso si è tenuto a Pistoia, nella splendida location immersa nel verde di Piante Mati (Toscana Fair), azienda vivaistica nata nel 1909, la seconda edizione del Cibiamoci Festival. Leggi di più a proposito di Cibiamoci Festival 2017: il web per la promozione di ristorazione e aziende del food & beverage italiane

Semafori alimentari

La grande truffa dei semafori alimentari: l’intervista a Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo

Le multinazionali della grande distribuzione alimentare ci riprovano: per battere sul mercato la concorrenza dei prodotti di qualità vogliono provare a imporre di nuovo sul mercato il sistema dell’etichettatura “a semaforo”, spacciandola per uno strumento di tutela della salute del consumatore. Ve lo spieghiamo chiaramente in questo articolo: “La grande truffa dei semafori alimentari: favorire le multinazionali a discapito della Dieta Mediterranea e della salute dei consumatori”. Leggi di più a proposito di La grande truffa dei semafori alimentari: l’intervista a Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo

semafori alimentari

Big Food e le etichette a semaforo: ci risiamo!

Questa volta è direttamente “Big Food” a uscire allo scoperto, e ad appoggiare apertamente – e in modo interessato – le “etichette a semaforo”, o “semafori alimentari“, il già tanto deprecato sistema di etichettatura – adottato dalla grande distribuzione in Gran Bretagna, nel nome di una presunta “lotta all’obesità” – che “bolla” con il rosso alimenti contenenti grassi, zuccheri o sale, senza valutare la qualità e salubrità generale del prodotto, con il risultato che prodotti come il parmigiano subirebbero penalizzazioni all’acquisto, mentre bibite come la Coca Light godrebbero di “semaforo verde”. Leggi di più a proposito di Big Food e le etichette a semaforo: ci risiamo!